"A-a barba
canua, a fantinetta a ghe sta dun..."
sbottò Carle, con pupilla velata dai
rimpianti, osservando la sirena di turno
danzare sulla battigia con eleganza da
ballerina. "Quando i cavelli fan
gianchin, lascia le donne e attacchite
a-o vin..."ridacchiò di rimando Bepinin,
strizzando l'occhio in segno d'intesa.
"I despiaxei fan vegni vegi..." ribattè
Carlen, sconsolato come una barca che,
stanca, riposa sulla battigia dopo lunga
navigazione. "Macchè dispiaceri...siam
vecchi perchè, navigando navigando, gli
anni son passati....Di porto in porto
abbiam lasciato donne, illusioni e le
energie migliori della nostra vita...
Non ci resta che goderci Bordighera,
finalmente...". "Si, si... ma gli amori
scacciapensieri? Dove li troviamo più,
Bepinin? E' proprio vero: chi rie da
zovano, ciange da vecio...". "Hai
ragione, Carlen. Ricordi quelle sere,
giù al molo...Eravamo giovani, pieni
d'entusiasmo, le bordigotte ci
mangiavano con gli occhi, noi e le
nostre divise scintillanti...". "E le
inglesi? Dico, te le ricordi le inglesi?
Quelle fate che andavano matte per il
dottor....". "Antonio". "Ecco, si..."Il
dottor Antonio" il libro di quell'esule
mazziniano, Giovanni...Ruffini?". "Ruffini".
"Già, Ruffini. Ne ha portata di gente da
queste parti, quel libro... Cercavamo
tutti l?Osteria del mattone quella
dov'era nato l'amore tra Lucy e Antonio.
Bella storia, però, davvero una bella
storia". "L'hai letto?". "Bè, veramente
le mie ragazze parlavano solo di
questo... Sai, la lussuosa carrozza di
un certo John Devan...". "Davenne". "Ah,
Davenne? Bè, insomma, questo riccone
d'un inglese stava ritornando in patria
dopo un viaggio in Italia... Poco prima
d'entrare a Bordighera, alla Madonna
della Ruota, la carrozza si rovesciò di
botto lungo la strada della Cornice,
quella che porta da Genova a Nizza, e,
nella caduta, la bella figlia Lucy si
fece male a un piede...". "Non
ricominciare, ti prego - l'interruppe
Bepinin - Questa storia la conoscono
anche i pesci! Sulla nave non s'è
parlato d'altro per anni, sembrava che
tutte le femmine d'Europa non facessero
che leggere quel benedetto libro...".
"Benedetto davvero. Soprattutto per
noi... Il fatto è che, secondo molti, fu
la bellezza del paese a far innamorare i
due, il clima mite, il cibo genuino...
Quante conquiste si facevano tra le
inglesi... bastava star seduti sulle
pitte, fischiettare e... cadevano nella
rete come tonni!". "Non eravamo noi,
Carlen, è l'aria di Bordighera ch'è
stregata, me l'hanno detto tutti i
marinai che ho incontrato. Qui c'è
qualcosa... qualcosa che...". "Che?".
"Qualcosa che fa bene all'amore... che
spinge le ragazze tra le braccia dei
marinai...". "Ah sì? E allora com'è che
adesso non ci guarda più nessuno?. La
verità è che siamo invecchiati in
fretta, Bepinin.... Non ce ne siamo
nemmeno accorti! E ora? Che viviamo a
fare, senza le inglesine dalle labbra di
velluto?". "E cosci dixe a Sacra
Scritua: laoa ti vegio che ti ha a pele
dua!".
FERNANDO
BASSOLI |